sabato 26 settembre 2009

I love "The Macro Orchestra"!

"The Macro Orchestra" è il nuovo progetto di mio fratello Marco, meglio conosciuto sulla scena musicale come Macro Marco. Si tratta di un esperimento interessante e molto particolare, una sorta di "percorso artistico" diviso in più capitoli, ciascuno di quali sarà distribuito in un apposito EP. La prima tappa in questo viaggio sonoro è disponibile già da qualche tempo, nel CD intitolato "The Macro Orchestra - Love Edition EP", che di certo stupirà chi abitualmente segue le produzioni targate Macro Beats. Per iniziare questa nuova avventura, infatti, Marco si discosta dalle sonorità puramente reggae che hanno caratterizzato finora il suo lavoro, per esprimere il suo amore nei confronti della musica senza barriere e senza limiti di genere, spingendo il suo talento e la sua fantasia in direzioni finora ancora inesplorate.

Musica: Macro Marco e Biggie Bash

Questo "Love Edition EP" sfoggia un sound elegante e d'atmosfera, in cui le lezioni dell'hip-hop e del reggae, più in generale quelle della black music, vengono rielaborate e assumono nuova forma, creando un disco davvero fresco e nuovo, all'altezza delle migliori produzioni mondiali. La musica delle quattro tracce contenute nel CD è interamente composta da Macro Marco, che ha poi selezionato per ciascun brano un cantante diverso, collaborando con lui anche alla stesura finale dei testi. Ed ogni scelta è stata fatta in maniera attenta e ben calibrata, affidando ogni pezzo alla voce che avrebbe meglio saputo interpretare un determinato testo, sulla base specifica per cui questo è stato creato. "More than you know" è la track d'apertura dell' EP ed è cantata da Patrick Benifei (poliedrico musicista di Casino Royale, Africa Unite e Bluebeaters), poi arrivano "Twenty4Seven" con la voce di Biggie Bash (dei Boomdabash) e "Cover me" cantata da Julia, per chiudere con "Pass me by" interpretata e scritta da Tayio "Hist" Yamanouchi (volto noto della scena rap, cinematografica e televisiva italiana).

Musica: The Macro Orchestra - Love Edition EP

Se non lo trovi nel tuo negozio di dischi di fiducia, sappi che è possibile acquistare il CD, dalla grafica minimalista ed essenziale opera di Dest, direttamente dal sito ufficiale di Macro Beats. Ma per avere un assaggio del disco, è possibile ascoltare gratuitamente l'anteprima di "The Marco Orchestra - Love Edition EP" disponibile sul blog di Blue-Nox. Anche se "Twenty4Seven", il singolo cantato da Biggie Bash e scelto per lanciare il disco... che poi è anche l'unico di cui Marco ha scritto totalmente sia musica che testi (e che è anche la mia canzone preferita)... è già abbastanza noto, perchè ha avuto numerosi passaggi anche sulle frequenze della mitica Radio Deejay ed il suo video è in rotazione da circa un mese in TV su All Music. Se non l'hai mai sentito per radio e non sei riuscito ad incrociarne nemmeno il videoclip in televisione, sei arrivato nel posto giusto per rimediare, dato che più in basso ho inserito la versione del video per il web, che sta riscuotendo un grande successo, con più di 6000 visualizzazioni in meno di un mese! Pur non essendo il più bello fra i video prodotti per Macro Beats, chiude con un delizioso finale e specialmente permette di godersi (in versione integrale ed in alta definizione) una delle più belle canzoni uscite di recente nel circuito della musica indipendente! Dunque... buon ascolto e buon divertimento... sono sicuro che alla fine anche tu potrai dire "I love the Macro Orchestra"!



venerdì 18 settembre 2009

Guarda gratis "Spider-Woman motion comic" Episodio 1!

Non so ancora per quanto sarà disponibile a gratis, dunque mi affretto a pubblicare in fondo a questo post il primo episodio completo del motion comic dedicato alla serie "Spider-Woman - Agent of S.W.O.R.D.", distribuito dalla Marvel a scopo promozionale in un apposita sezione del suo sito web e anche sul suo canale di YouTube (cliccate sul tasto "HD" in basso a destra nel player, se volete vederlo in "alta definizione"... oltre che nel formato gigante offerto da questo link...). Cosa è un "motion comic", potrebbe chiedersi qualcuno? Come è possibile vedere più in basso, è proprio un "fumetto in movimento", una sorta di cartoon realizzato animando una serie di illustrazioni in maniera semplice, ma al tempo stesso affascinante e interessante, con l'aggiunta di effetti speciali, colonne sonore e dialoghi recitati, a raccontare una storia in pieno "Marvel style", ma digitale. Per chi ricorda la mitica trasmissione "Supergulp!" probabilmente non sembrerà nulla di particolarmente innovativo, dato che esperimenti di questo genere sono in giro da svariati anni, ma rispetto a quelle prime pioneristiche produzioni, i mezzi messi a disposizione dalle nuove tecnologie rendono il risultato finale molto più intrigante, avvincente e "di atmosfera", capace così di soddisfare anche gli utenti più esigenti e scafati. Senza dimenticare che questo genere di produzione si adatta benissimo alle necessità della "web generation" e dell'intrattenimento "mobile", quello sempre a portata di mano, fruito attraverso gli schermi palmari e i telefoni cellulari multimediali.

Fumetti: Spider-Woman motion comic

Sembra che la "Casa delle Idee" abbia deciso di investire molto su questa nuova forma di distribuzione delle avventure dei suoi personaggi, iniziando a vendere su iTunes una serie di prodotti molto interessanti. Per lanciare meglio possibile questa iniziativa, è stata scelta una delle eroine più interessanti e "discusse" del Marvel Universe, specialmente nella sua più recente evoluzione "oscura", affidata alle sapienti mani di Brian Bendis e Alex Maleev, due fra gli autori simbolo del nuovo corso della Marvel. Questo "motion comic", inoltre, viene lanciato in contemporanea con una serie a fumetti dedicata sempre a "Spider-Woman", ma non ne è un semplice adattamento in altro formato: le storie narrate nel "motion comic" e nel comic-book, infatti, sono fra loro complementari e diventano un'esperienza multimediale unica, completandosi ed arricchendosi a vicenda. Per convincere gli appassionati ad acquistare tutti gli episodi della serie ed anche le altre che inizierà a distribuire a breve in questo stesso formato (la successiva sarà la versione in "motion comic" della saga "Astonishing X-Men" di Joss Whedon e John Cassady), la Marvel ha iniziato a far circolare in giro per la rete tutta una serie di estratti e brevi trailer dedicati a "Spider-Woman", arrivando a presentarne il primo episodio in versione integrale, ma solo per un periodo limitato di tempo. Finchè sarà disponibile e, dunque, il video player seguente di Brightcove resterà in funzione... buona visione e buon divertimento. Per quelli che, invece, dovessero arrivare a questo post troppo tardi, quando questa chiccha non sarà più visibile gratuitamente... imparate la lezione e visitate più spesso il mio blog! :-)

domenica 13 settembre 2009

Disney compra la Marvel

Non che il mondo dell'entertainment stesse proprio aspettando con ansia l'ennesima serie di elucubrazioni a riguardo, ma proprio non posso fare a meno di esprimere le mie opinioni e dare il mio contributo alla vasta discussione sul web scaturita dall'acquisizione della Marvel da parte del gruppo Disney. La notizia non è ormai "fresca di giornata", dato che è trapelata ed è stata ufficializzata alla fine di Agosto, ma ho preferito non reagire troppo "a caldo", per vederne i primi sviluppi e non lasciarmi condizionare da reazioni frettolose "a pelle", legate a filo doppio alla mia grande passione per i fumetti della "Casa delle Idee" e alla mia attività professionale di coordinatore editoriale per Panini Comics France, che mi porta a confrontarmi quotidianamente con le serie ed i personaggi della Marvel, pubblicati dalla nostra casa editrice praticamente in tutto il mondo. Ma dopo aver letto di tutto e di più on line, dopo aver visto i principali telegiornali parlare della vicenda (in maniera stranamente attenta e corretta, a parte un paio di castronerie sentite sul TG1 o sul TG5... non ricordo bene quale, ma tanto ormai è la stessa cosa... l'editore è il medesimo...), dopo aver riflettuto bene sull'argomento... è arrivata una sorta di "illuminazione" sotto forma di immagine, che ho visto quasi come un segno e mi ha spinto a scrivere questo post. Mentre in giro per la rete trovavo una serie di divertenti "mashup" fra i personaggi della Disney e gli eroi della Marvel (dai "Disney Avengers" al "Topolino Wolverine" che ho pensato di utilizzare più in basso, passando per altre simpatiche trovate di questo genere), mi è capitato di leggere il volume "100% Marvel: Iron Fist" #3, che contiene l'edizione italiana del comic-book "The immortal Iron Fist" #16. In chiusura di questo splendido albo, infatti, lo sceneggiatore Matt Fraction esprime un concetto a dir poco profetico, quando Randy Queen si rivolge a Luke Cage nei termini della vignetta sottostante...
Fumetti: Iron Fist
"...quando questo era un vero quartiere e non la New York della Disney...": è impressionante pensare che questo fumetto sia uscito negli States un anno fa, potrebbe quasi sembrare un caso di "insider trading", ma a quest'ora lo scrittore avrebbe chiesto un prestito per investire in azioni Marvel e sarebbe miliardario, mentre non mi risulta che sia così. Si tratta "solo" di un dialogo che, letto oggi, sembra assumere un significato diverso e mette a nudo le paure di migliaia di fans: che la nuova proprietà decida di "disneyzzare" il Marvel Universe e rendere meno maturi ed adulti gli eroi creati da Stan Lee & Jack Kirby. Ma personalmente credo che non ci sia nulla da temere. Se la Disney ha deciso di sborsare 4 miliardi i dollari per acquistare la Marvel non è certo per trasformare il parco personaggi della "Casa delle Idee" in qualcosa di simile a quello che possedeva già. Sarebbe una follia spendere questo patrimonio per comprare qualcosa di "diverso" e renderlo uguale a ciò che si ha. La Disney è da sempre capace di "colpire in pieno" il target dei bambini e dei pre-adolescenti, col suo colorato ed infantile mondo di topi, paperi, principesse, "high school musicals" e quant altro. Ma si ferma inesorabilmente all'età della fanciullezza, quando i "giovani uomini e donne" diventano dei teenager e poi degli adulti, allontanandosi inesorabilmente dai miti della propria infanzia per avvicinarsi a forme di intrattenimento più "adulte" anche nel mondo della fantasia. E' proprio comprando la Marvel che Disney si appropria immediatamente di una fetta di mercato che finora non avrebbe mai potuto conquistare e che si è rivelata vastissima, specialmente dopo il successo degli ultimi film sui super-eroi.
Fumetti: gli Avengers in versione Disney
Dunque non c'è nulla da temere... le storie degli autori Marvel non inizieranno improvvisamente ad essere "censurate" o veicolate da "direttive superiori" per abbassare il proprio target. Anzi, al limite potrebbe succedere l'esatto contrario, con maggiori risorse economiche e maggior libertà creativa, per esplorare idee ed atmosfere che in passato non avrebbero dato garanzie in quanto a vendite. Perchè non è detto che Disney sia interessata solo a produzioni "in attivo". Il parco personaggi della Marvel, infatti, è già assolutamente ricco e variegato, ma l'industria del fumetto è anche un'ottima "fabbrica" di nuovi spunti "a basso costo" poi sfruttabili in numerosi altri ambiti. Per dirla ancor più chiaramente: una serie a fumetti che venda poco e magari non riesca nemmeno a coprire i suoi costi di realizzazione, davvero bassi se paragonati al mondo del cinema o della TV, potrebbe continuare ad uscire perchè valutata come un buono spunto da sfruttare a livello commerciale per realizzare film, serie televisive (ci spero davvero tantissimo...), cartoni animati, videogiochi o merchandise a tema. Dunque... via libera alla fantasia di scrittori e disegnatori, nella creazione di mondi e situazioni indirizzati ad un pubblico più adulto e che potrebbero diventare una grande fonte di bussines. E naturalmente non mi riferisco solo alla creazione di nuove collane e personaggi, ma anche a come questo atteggiamento possa andare ad influire sugli eroi storici, che inizieranno a godere di un'esposizione mediatica e promozionale mai vista prima.
Fumetti: Wolverine incrociato a Topolino
Di fianco alle versioni "mature" a fumetti, che possano raggiungere il già citato "pubblico alternativo" rispetto ai canoni di Topolino e Paperino, infatti, probabilmente vedremo moltiplicarsi numerose produzioni parallele nei settori in cui Disney è maestra, come il cinema, l'animazione, la TV, le licenze di videogames, i parchi a tema o i gadget di qualunque tipo. E la multinazionale potrà sfruttare senza ulteriore esborso anche strutture, settori produttivi e canali di distribuzione ben consolidati, dai canali satellitari per ragazzi (e non) sino alla catena dei Disneystore saldamente ramificati in tutto il pianeta, con tutto quello che c'è nel mezzo... ed è davvero un mondo tutto da esplorare, fatto di grandi numeri in quanto a fruitori ed interessi economici di altissimo profilo. Spider-Man, Iron Man, gli X-Men e tutti gli altri super-heroes, insomma, inizieranno a far sempre più spesso capolino sui nostri schermi e sugli scaffali dei negozi nelle nostre città, sotto forma di film ancora più numerosi, cartoni animati, telefilm, pupazzi, videogiochi, magliette, articoli per la scuola e via dicendo, diventando sempre più vere e proprie "icone" dell'immaginario collettivo ed aumentando a dismisura la loro popolarità. Per fare la felicità sia dei nuovi appassionati che della "vecchia guardia", che potrà ulteriormente appagare la propria "fame" di avventure anche attraverso altri media e che sarà sicura del futuro e del buon stato di salute dei propri eroi.
Per concludere il discorso, che però sarei contento di proseguire nei commenti, confrontandomi con gli altri appassionati che seguono questo blog, segnalo una serie di interessanti articoli on line che allargano la prospettiva ed offrono ulteriori punti di vista e spunti di riflessione:

lunedì 7 settembre 2009

"Romanzo Criminale" su Italia 1

"Romanzo Criminale" è un libro scritto dal romanziere e giudice Giancarlo De Cataldo e pubblicato nel 2002 da Enaudi. Basandosi anche sulle carte procedurali e pur reinventandone alcuni passaggi , l'autore ha raccontato in maniera affascinate ed assolutamente realistica la vera storia della "banda della Magliana", un'organizzazione criminale che ha bagnato di sangue le strade di Roma alla fine degli anni '70 ed è stata in qualche modo collegata a più importanti intrighi politici che hanno caratterizzato la storia del nostro paese nei cosiddetti "anni di piombo". Dal romanzo di De Cataldo è stato tratto nel 2005 l'omonimo film diretto da Michele Placido. Una pellicola intensa e ben realizzata, che ha vinto numerosi premi ed è stata apprezzata anche all'estero, diventando presto un "cult movie" non solo nel nostro paese.

Serial TV: Romanzo Criminale - La serie

L'anno scorso, a tre anni di distanza dall'uscita del film, la struttura di "Sky Cinema" ha messo in produzione un nuovo adattamento della vicenda in formato TV series, che si è immediatamente dimostrato la miglior serie TV mai realizzata in Italia. Quello diretto da Stefano Sollima, infatti, è un vero capolavoro, sotto tutti i punti di vista. Attori di ottimo livello, regia impeccabile, sceneggiatura perfetta, fotografia e post produzione all'altezza dei più costosi e blasonati telefilm americani, montaggio sapiente, colonna sonora azzeccata e ricostruzione storica (dagli ambienti ai costumi, passando per le attrezzature) dall'impressionante precisione: sono questi tutti gli elementi che fanno di questa serie un vero e proprio "must" per qualunque appassionato di serie televisive e, più in generale, per chiunque ami le storie affascinanti, che siano su carta, sul grande o sul piccolo schermo.

E se c'è anche qualche altro elemento che cerchi nelle produzioni seriali, oltre a quelli che ho appena citato... fra pochi minuti avrai la possibilità di scoprire in prima persona se questa produzione ha davvero tutto quello che ti appassiona, dato che proprio adesso Italia 1 sta iniziando a trasmettere in chiaro "Romanzo Criminale - La serie"! A partire da oggi, ogni Lunedì sera in seconda serata (tendenzialmente attorno alle 23:15), infatti, verrà trasmesso in formato widescreen e spero in versione integrale (senza alcun taglio o censura, anche alle scene più forti, violente e per "per stomaci forti", fortemente caratterizzanti e fondamentali per le atmosfere della serie) uno dei 12 episodi che compongono la prima stagione, mentre i tanti che l'hanno già vista e adorata su Sky o su Fox Crime... come il sottoscritto... sono in realtà già in attesa della seconda serie, messa subito in produzione visto il grande successo ottenuto su satellite dal progetto.



Se stai leggendo questo post "in diretta", dunque... spegni immediatamente il tuo computer e precipitati davanti allo schermo della tua televisione per gustarti gratis una delle poche cose che attualmente vale davvero la pena di seguire in TV! E lasciati trasportare dalla vita violenta e disperata del Libanese, del Freddo, del Dandy, della loro banda e di tutti i personaggi che gli ruotano intorno, come il commissario Scialoja o la splendida Patrizia. Immergiti nelle strade delle borgate romane e dei luoghi "da cartolina" della città eterna, tinti di rosso dal sangue degli efferati delitti criminali, degli scontri di piazza e degli attentati terroristici. Guarda uno spaccato crudo e impietoso della nostra società, con i suoi loschi intrighi politici e le connivenze fra i "poteri forti" e la malavita. Assisti alla trasformazione di una semplice "batteria" di criminali di strada nella più più potente organizzazione malavitosa della capitale, la "banda della Magliana", la banda di quelli che stavano col Libanese...

sabato 5 settembre 2009

"Battlestar Galactica" su Rai 4

"Battlestar Galactica" è la miglior serie TV di tutti i tempi. Ho già avuto modo di parlarne in un paio di occasioni sul blog e l'ho seguita sino alla conclusiva quarta stagione, guardandola tutte le settimane "in tempo reale" con la messa in onda negli Stati Uniti, anche perchè non era mai stata trasmessa in Italia al di fuori dei canali satellitari a pagamento.

Serial TV: Battlestar Galactica su Rai 4

Sono davvero contento, dunque, di poter annunciare che finalmente "Battlestar Galactica" è trasmessa in chiaro su Rai 4 ed è dunque disponibile gratuitamente per tutti sul digitale terrestre. L'appuntamento è fissato tutti i Venerdi sera alle 21:10, quando verrà trasmesso ogni settimana un nuovo episodio del serial. Si parte con la prima puntata della mini-serie introduttiva, che è stata mandata in onda ieri sera, ma che è già in replica nel preciso momento in cui scrivo e sarà nuovamente disponibile sia domani alle 17:30, sia Martedi in seconda serata. E se avete perso questo episodio d'esordio, vi consiglio di sfruttare uno di questi momenti per recuperare, dato che "BSG" merita davvero di essere seguita sin dall'inizio ed in maniera costante, per cogliere tutte le innumerevoli sfumature e sfaccettature di questa splendida e allegorica storia di fantascienza. Mi auguro che la programmazione sia integrale, arrivando sino alla quarta e conclusiva stagione (finora totalmente inedita in Italia, anche su satellite), col suo crescendo di emozioni e colpi di scena, e mi riprometto di analizzare presto il gran finale della saga, che ho adorato. Ma faccio subito l'ennesimo applauso ai curatori di Rai 4, che finalmente rendono disponibile questo capolavoro gratis per tutti e con qualità digitale!

Gli unici a non essere entusiati, probabilmente, saranno quelli della Hobby & Work, che da qualche settimana erano tornati a distribuire in edicola la collezione DVD di "Battlestar Galactica". Per dover di cronaca: ho acquistato "a prezzo lancio" il primo numero della raccolta e, a dispetto di una confezione che mi aveva deluso (senza nemmeno un prodotto editoriale di accompagnamento... che so... una guida all'universo della serie, fotografie dei protagonisti, schede sulle attrezzature...), il supporto è di ottima qualità, sia per suono che per immagini, e presenta la saga nello splendore del 16:9 (contrariamento alla versione in TV). Peccato per l'assenza di sottotoli. A livello economico, però, conviene acquistare in edicola solo la prima uscita, perchè, a conti fatti (25 uscite settimanali per 9,9 € ciascuna) raccogliere questa edizione si rivela molto più costoso che acquistare i cofanetti DVD di "Battlestar Galactica" in italiano (che sono già disponibili fino a Season 3 e ospitano anche tutti i contenuti extra e i "webisodes"; manca solo proprio la mini iniziale, venduta inspiegabilmente in un disco singolo a parte).

Se non avevi mai visto prima "Battlestar Galactica" e ti incuriosisce al punto giusto o vuoi tornare ad ammirarla o addirittura iniziare a collezionarla, insomma, questo è proprio il momento che fa per te! So say we all!


mercoledì 2 settembre 2009

Tomas Milian, il romano de Cuba

"Stracult" è una divertente trasmissione televisiva in onda da qualche anno su Rai Due, specialmente nel periodo estivo. Il programma è interamente dedicato al cinema italiano cosidetto "di serie B", spesso e volentieri anche a basso costo, con il suo variegato e colorato mondo di poliziotteschi, western, eroticomici, horror e via dicendo. Una sconfinata collezione di pellicole e personaggi, per un tipo di produzione molto apprezzata dal pubblico e successivamente anche rivalutata in chiave "artistica", diventando fonte di ispirazione per molto registi moderni di fama planetaria. Il magazine analizza parte di questo mondo, specialmente grazie all'incontro con i protagonisti dell'epoca, ai loro commenti ed ai loro aneddoti, che svelano cosa c'era davvero dietro a quelle produzioni.

Cinema: Tomas Milian

Nell'edizione più recente del programma, andata in onda nel corso di questa estate, è stata presentata a puntate anche una vera chiccha: la splendida intervista al grande Tomás Milián, interprete di mitici personaggi come Er Monnezza, il commissario Nico Giraldi o il Gobbo. L'attore ha girato decine e decine di film, alcuni dei quali sono diventati dei veri e propri "cult movie", specialmente grazie al talento ed alla versatilità del protagonista, capace di ottenere ottimi risultati sia nel cinema "popolare" che in quello d'autore, collaborando con alcuni fra i più grandi registi italiani e stranieri. Nato a Cuba, infatti, l'attore si è presto trasferito in Italia dopo una breve esperienza negli Stati Uniti, per diventare un mito nel nostro paese durante gli anni settanta e poi tornare a calcare set più internazionali. Ma nel corso della sua permanenza italiana, attraverso i ruoli ineterpretati sul grande schermo, era praticamente diventato il romano per antonomasia, anche grazie al doppiaggio del grande Ferruccio Amendola.

L'intervista concessa a "Stracult" si intitola, non a caso, proprio il "Il romano de Cuba" ed è un divertente, ironico, intenso e quasi mai nostalgico racconto di un uomo che, parlando dei film girati duranti i suoi anni più belli, parla di se stesso e del suo mondo. Senza alcun rimpianto e con estrema sincerità, forse anche per via dell'intervistatore. Dall'altra parte della telecamera, infatti, c'è Paco Fabrini, il giornalista che da piccolo interpretava proprio il ruolo del figlio di Milian in molti dei suoi film. Sono davvero contento di riuscire a presentare nella playlist più in basso la versione integrale del documento filmato, grazie all'encomiabile lavoro di condivisione svolto dall'utente di YouTube conosciuto come Fenice, poi ripreso sul canale 00akros00, dopo la cancellazione del suo account: buona visione e buon divertimento!


 

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