martedì 28 ottobre 2008

Macro Marco @ Cargo - Scalo 76

In contemporanea con l’uscita di “Royale Rockers: the reggae sessions” in tutti i negozi di dischi, dopo la distribuzione in compagine con “XL”, la circolazione dell'opera in un'edizione su vinile a tiratura limitata e le critiche positive raccolte su siti e riviste del settore, i Casino Royale hanno iniziato il dovuto “tour” fra radio e TV per promuovere questa loro recente creazione. Il 20 Ottobre, in particolare, è stata messa in onda su Rai Due la loro performance live nel corso della trasmissione Cargo - Scalo 76, a cui ha partecipato anche mio fratello Marco. Nel corso dell'esibizione durante questo interessante programma, che ormai da anni si dimostra la “vetrina musicale” di riferimento della televisione di stato nostrana, la band ha eseguito “Cosmic sound”, pezzo remixato proprio dal “sangue del mio sangue” col suo nome d’arte, Macro Marco, invitandolo a fare un'apparizione speciale dietro ai piatti. Per tutti quelli che ne avessero perso la messa in onda originale, ma anche per chi ha ancora voglia di ascoltare e riascoltare il brano, vedendolo eseguito dai suoi creatori al gran completo, ecco di seguito un estratto video messo a disposizione degli utenti della rete proprio sul canale YouTube di MacroBeats. E tieni d’occhio questa pagina: sono certo che si riempirà in breve tempo di altre apparizioni di Marco sulle principali emittenti nazionali e internazionali, pubbliche e private: continua così, fratellino, col talento, lo stile e la personalità che hai… “sky’s the limit”!

domenica 26 ottobre 2008

It's "wireless", no more "homeless"

Oggi è Domenica 26 Ottobre e sono quasi le 13:00. Ma solo sull’orologio, dato che il mio stomaco non sembra curarsi del cambiamento di orario “tecnico” scattato in data odierna e reclama a gran voce un pasto. In quel di Modena è una bella giornata. Pur essendo ormai alle porte di Novembre, la temperatura è decisamente gradevole, grazie al sole radioso che brilla alto in un cielo terso e rassicurante. In questo momento sono nello splendido chiostro della Biblioteca Delfini e sono connesso al web attraverso il servizio wireless offerto dalla rete civica del comune. Un sistema affidabile e praticamente gratuito, che permette di proiettarsi sulla rete attraverso il segnale diramato in alcuni fra i punti più strategici e architettonicamente apprezzabili della città. Un segno di estrema civiltà e modernità, in una città che si dimostra ancora una volta all’avanguardia e “a misura d’uomo”, attenta com’è alle esigenze dei suoi abitanti. Dopo più di un’ora passata a navigare, purtroppo il mio laptop inizia a dare preoccupanti segni di batteria scarica, dunque non potrò dilungarmi molto. Ma avevo davvero voglia di tornare a far capolino, sebbene con un veloce "mordi e fuggi", sulle pagine del blog per aggiornarti sugli stravolgimenti che si sono di recente abbattuti sulla mia vita.

Le settimane appena trascorse sono state decisamente intense e difficili. Un dato essenziale, su tutti, che mi va di condividere con te. Dalla tranquillità e sicurezza abitativa che ero riuscito a costruirmi negli ultimi anni, a partire da Ottobre mi sono trovato improvvisamente senza una casa. A dir il vero, inizialmente pensavo di aver svoltato con una bella sistemazione. Un bilocale carino e tutto per me, proprio come lo stavo cercando, in una delle zone più animate e vive della città, anche molto vicino alla casa che ho condiviso con altri coinquilini negli ultimi quattro anni. Ma… subito dopo aver firmato il contratto… questo nuovo appartamento mi ha mostrato i suoi "lati oscuri" ed alcuni pesanti vizi nascosti, che me l'hanno mostrato per quello che era davvero: un luogo per me invivibile, sia dal punto di vista fisiologico che psicologico. Una grande delusione, oltre che una fonte di ansia e angoscia non indifferenti. Decidermi a lasciare quel posto dopo soli due giorni, subito dopo aver completato il trasloco, non è stato affatto facile. Ma è stata la cosa più saggia e giusta da fare, se volevo sperare in una quotidianità serena. Dunque sono ufficialmente diventato un "senza fissa dimora". Finora non avevo mai avuto problemi di questo genere. Probabilmente in passato ero stato molto fortunato, nei miei vari spostamenti in giro per l’Italia, ma la casa l’ho sempre data come un fatto scontato. Solo trovarmi in una situazione inattesa di “homeless”, invece, mi ha fatto scoprire quanto sia importante, anzi… fondamentale… per poter costruire la propria vita e progettare il futuro. Se sono riuscito a riprendermi ed a "cadere in piedi" lo devo specialmente al supporto della mia famiglia e di quegli amici veri che per fortuna mi circondano, da Sandra a Ale e Chicca, passando per Marco e per tutti quelli che si sono sorbiti le mie paranoie. E che mi hanno aiutato, non solo a parole, a superare questo momento di crisi. Adesso sono riuscito a trovare una nuova sistemazione e sono convinto che possa fare al caso mio. Devo ancora terminare il trasloco, che a conti fatti sarà il terzo in poco più di tre settimane. E devo anche iniziare a personalizzare il tutto, aggiungendo un paio di tocchi per rendere la casa totalmente funzionale alle mie esigenze. Ma credo di aver trovato il luogo adatto per continuare a vivere nel cuore pulsante della città e tornare a essere me stesso, pur con la voglia di evolvermi e cambiare ancora. Perché questa… che adesso riesco a raccontare in maniera obiettiva e razionale… è stata un’esperienza che mi ha profondamente segnato e da cui spero almeno di trarre più di una buona lezione per il futuro.

A breve riprenderò ad essere connesso anche da casa, ma fino ad allora e forse anche dopo... sicuramente fino a quando il (bel) tempo sarà dalla mia parte... continuerò comunque a digitare e a collegarmi al web da questi splendidi spazi comuni all’aperto, che danno una sensazione diversa e davvero piacevole nel proiettarsi sulla rete.




Il chiostro della Biblioteca Delfini di Modena, foto tratta da http://www.flickr.com/photos/mulaohu/

martedì 14 ottobre 2008

Temporary offline

Come forse avrai già avuto modo di intuire dalla data del messaggio precedente, pubblicato la bellezza di 18 giorni orsono, e come confermato ufficialmente dal titolo di questo post odierno, purtroppo al momento sono "temporary offline". Un disgraziato "triplo trasloco carpiato" non ancora concluso ed una serie di eventi sfortunati in cui mi sono trovato mio malgrado coinvolto negli ultimi tempi, infatti, mi costringono attualmente ad una condizione di "homeless", dunque privo di fissa dimora e di connessione al web. Mi dilungherò a spiegare i perchè ed i percome di questa strana situazione quando... innanzitutto sarò riuscito a capirli bene ed a "metabolizzarli" pure io, ma specialmente quando le cose si saranno tranquillizzate e sarò nuovamente proiettato sulla rete dalla mia nuova casa. Però ho comunque pensato di tornare a "manifestarmi" sul mio blog per farti sapere che ancora esisto. E anche per tranquillizzare tutti gli amici che, notata la mia prolungata ed insolita assenza dal web, hanno iniziato a scrivermi o a telefonarmi per sapere se fosse tutto OK. In realtà non è (ancora) tutto OK al 100%, ma spero che lo sarà a breve e... quantomeno posso affermare di essere ancora vivo (toccando ferro e anche qualcosina in più)! Dunque non temere: come direbbe un noto Terminator modello T-800... "I'll be back"!

I'll be back...

 

Inner Scanner in versione ottimizzata per iPhone

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